Urbanistica
Dettagli dell'argomento
PISCINA PRIVATA : TITOLO ABILITATIVO PERMESSO O SCIA?
Le piscine scoperte, in dotazione delle abitazioni private (in particolar modo in campagna) sono ormai diventate uno status-simbol, la cui presenza sembra essere comune all aquasi totalità degli interventi; a prescindere dai vari regolamenti e norme locali, stante le diverse direzioni intraprese dalla magistratura, sia penale che amministrativa, risulta sempre più difficile individuare il corretto titolo abilitativo per la realizzazione di una piscina. Ricorre l'ipotesi di struttura pertinenzi
PISCINA PRIVATA : TITOLO ABILITATIVO PERMESSO O SCIA?
Le piscine scoperte, in dotazione delle abitazioni private (in particolar modo in campagna) sono ormai diventate uno status-simbol, la cui presenza sembra essere comune all aquasi totalità degli interventi; a prescindere dai vari regolamenti e norme locali, stante le diverse direzioni intraprese dalla magistratura, sia penale che amministrativa, risulta sempre più difficile individuare il corretto titolo abilitativo per la realizzazione di una piscina. Ricorre l'ipotesi di struttura pertinenzi
art. 36 d.p.r. 380/2001 – doppia conformità
è ormai notorio che la sanatoria edilizia ex art. 36 d.p.r. 380/2001, si fonda sul principio della dopia conformità; ora è anche ormai acclarato che la doppia conformità e' estesa oltre che a quella urbanistico edilizia, anche alla conformità strutturale; i due procedimenti, in teoria autonomi, sembra abbiano una connessione di interindipendenza, prevedendo una subordinazione della conformità strutturale rispetto alla conformità urbanistico edilizia; a questa conclusione sembra sia giunto
art. 36 d.p.r. 380/2001 – doppia conformità
è ormai notorio che la sanatoria edilizia ex art. 36 d.p.r. 380/2001, si fonda sul principio della dopia conformità; ora è anche ormai acclarato che la doppia conformità e' estesa oltre che a quella urbanistico edilizia, anche alla conformità strutturale; i due procedimenti, in teoria autonomi, sembra abbiano una connessione di interindipendenza, prevedendo una subordinazione della conformità strutturale rispetto alla conformità urbanistico edilizia; a questa conclusione sembra sia giunto
SALVA CASA – MODIFICHE ED ADEGUAMENTI
Cari colleghi, continua al galoppo la corsa del SALVA CASA; non è ancora stato del tutto assimilato il turbinio delle nuove norme contenute nel decreto, che già aleggiano nell'aria modifiche ed adeguamenti; in questo caso sembra ci siano buone notizie, il Ministro SALVINI, ha annunciato che entro fine anno saranno disponibili i tanto attesi modelli unici, imprfescindibili per una corretta applicazioone delle nuove norme che regolamentano le sanatorie edilizie; dovrebbero arrivare anche, si spe
decreto SALVA CASA; circolari esplicative e norme locali coordinate
Ad oltre due mesi dall'entrata in vigore del SALVA CASA, cominciano a prendere corpo le linee interpretative e gli strumenti di ausilio all'applicazione di una norma complessa, articolata, ed in certi punti contrastante con le norme vigenti; su questa linea mi sembra interessante l'indirizzo che ROMA CAPITALE ha inteso dare all'applicazione del SALVA CASA con la circolare esplicativa Circolare 205723/2024 – disponibile al seguente link: Risposte all'Argomento: 1
d.p.r. 380/2001 – art. 36 e 36-bis accertamento di conformità
Con il decreto SALVA CASA, ancor più che in precedenza, ha preso corpo il principio in merito all'accertamento di conformità, secondo il quale, l'accertamento stesso dipende dall'elemento cardine relativo all'accertamento dell'epoca di realizzazione dell'abuso;la prova dell'epoca di realizzazione spetta al proprietario, rimanendo in capo alla autorità procedente l'onere di valutazione della prova e le eventuali opposizioni e contro prova; principio codificato nella norma art. 9-bis comma 1-bi
Intervento di DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE (art. 3 comma 1 lett. d d.p.r. 380/2001)
ancora una volta la tipologia d'intervento connessa alla DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE, crea dissonanze interpretative tra la prassi tecnica, la normativa vigente ed il non trascurabile orientamento giurisprudenziale; la recente sentenza Interventi di demolizione, ricostruzione, nuova costruzione: differenze. TAR Marche, Sezione II – Sentenza 18 ottobre 2024, n. 809 Fonte: Giustizia Amministrativa https://www.giustizia-amministrativa.it/web/guest/-/105486-562 sembra collid
IPOTESI DI LOTTIZZAZIONE ABUSIVA (ZONA AGRICOLA)
Espongo il caso (vedi schema grafico allegato): Il proprietario "A" possiede le particelle 1 e 2, separate e non facenti unico corpo (vedi schema allegato), al fine di creare impropriamente continuità del lotto e creare la possibilità edificatoria utilizzando la potenzialità delle particelle 1 e 3 , chiede al proprietario della particella 2, la porzioone 2a che creerebbe continuità fisica con le particelle già in propeirtà. quesito: si premette che la particella 2 è stata già a suo te
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