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trascrizione jure sanguinis

Buongiorno, il consolato mi invia atto di adottato da maggiorenne da trascrivere per cittadinanza jure sanguinis. Nel testo dell’atto sono citati i genitori adottivi, solo alla fine dell’atto è citato il genitore biologico (il padre, che in realtà è colui che gli trasmette la cittadinanza italiana). Come posso impostare l’atto in modo che dall’estratto di nascita si evinca il nome del padre biologico. Trattandosi di adozione di maggiorenne, quale tipo di annotazione potrei adottare.
Grazie
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Claudio Valeri

Gentile Eugenia,
per prima cosa grazie per esserti iscritta a Partecipata!
Oltre a stimolare la risposta di tuoi colleghi, come pressi, rilasciamo anche noi un parere che in nessun caso è vincolante.
Comprendiamo la complessità della situazione. La coesistenza di un rapporto di filiazione adottiva e di uno biologico, soprattutto in ambito di cittadinanza, richiede un’attenta valutazione e una gestione scrupolosa delle procedure.
Analizziamo le possibili soluzioni:

  1. Annotazione marginale:
  • Vantaggi: Semplice e rapida.
  • Svantaggi: Potrebbe non essere sufficientemente evidente e potrebbe richiedere ulteriori chiarimenti.
  • Contenuto: “Con atto del […] è stato accertato che il padre biologico del minore è [nome cognome del padre biologico], il quale trasmette la cittadinanza italiana.”
  1. Trascrizione di un nuovo atto:
  • Vantaggi: Garantisce una maggiore chiarezza e visibilità della filiazione biologica.
  • Svantaggi: È una procedura più complessa e potrebbe richiedere autorizzazioni specifiche.
  • Contenuto: Un nuovo atto di nascita in cui vengono indicati entrambi i genitori, biologico e adottivo, con una nota esplicativa sull’adozione e sulla trasmissione della cittadinanza.
  1. Richiesta di parere alla Procura della Repubblica:
  • Vantaggi: Assicura una valutazione giuridica completa e una soluzione conforme alla legge.
  • Svantaggi: Richiede tempi più lunghi.

Considerazioni importanti:

  • Volontà dell’interessato: È fondamentale sentire l’opinione dell’adottato, che ha il diritto di conoscere le proprie origini e di decidere come farle risultare.
  • Normativa locale: Verificare se esistono disposizioni specifiche a livello locale che regolano casi simili.
  • Giurisprudenza: Consultare la giurisprudenza per individuare eventuali precedenti che possano fornire indicazioni utili.

Consigli pratici:

  • Raccogliere tutta la documentazione: Atto di adozione, certificato di nascita, documenti che attestino la cittadinanza italiana del padre biologico.
  • Informare l’interessato: Coinvolgere l’adottato in tutte le fasi del procedimento.

Base normativa:

  • Codice Civile: L’adozione di maggiorenni è disciplinata dal Codice Civile, in particolare dagli articoli 296 e seguenti.
  • Legge sulla cittadinanza: La trasmissione della cittadinanza italiana è regolata dalla Legge sulla cittadinanza.

Conclusioni:
La scelta della soluzione più adatta dipenderà da una valutazione complessiva dei fatti e delle circostanze specifiche del caso. È fondamentale trovare un equilibrio tra la necessità di tutelare il diritto alla conoscenza delle proprie origini e il rispetto delle norme sull’adozione.
Avvertenza:
Le informazioni fornite in questa risposta hanno carattere puramente informativo e non costituiscono consulenza legale. 

Responsabile Esecutivo
Claudio Valeri

Claudio Valeri

Gentile Eugenia,
condivido anche un’altra pubblicazione per eguale oggetto:

https://partecipata.it/jure-sanguinis-documentazione-necessaria-per-il-rilascio-degli-estratti-di-nascita/

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