Seguici su:
Cerca

TITOLARE NCC CON CARICA DI PRESIDENTE CDA SOCIETA’

BUONGIORNO,
SI PONE IL SEGUENTE QUESITO:

Il Sig. XX è titolare di licenza NCC rilasciata dal Comune di Sorrento e titolare di impresa individuale;

il sig. XX risulta essere anche presidente del consiglio di amministrazione di una società cooperativa di produzione e lavoro e come tale ha presentato una istanza di SCIA di acquisto e/o subingresso di una agenzia di viaggi on line;

il vigente Regolamento Comunale per la disciplina degli autoservizi pubblici non di linea del Comune di Sorrento così recita: “Costituiscono impedimenti soggettivi per il rilascio della licenza o autorizzazione:… g) svolgere altre attività lavorative oltre all’attività autorizzata. Il verificarsi successivo in capo al titolare degli impedimenti di cui al presente articolo comporta la decadenza del titolo autorizzatorio”;

Alla luce di quanto esposto il sig. XX è soggetto ad avvio del procedimento per la decadenza della licenza NCC poiché non può svolgere entrambe le attività?

Se in qualità di Presidente del CdA dimostra che non percepisce compensi presentando il verbale del Consiglio di Amministrazione o lo Statuto della Cooperativa, la questione non si pone?

SI RINGRAZIA E SI INVIANO CORDIALI SALUTI
UFF. SUAP SORRENTO – ISTRUTT. DIRETT. ROSSANA RUSSO 081/5335103

Subscribe
Notificami
1 Comment
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Claudio Valeri

Gentile Rosanna,

Premesso:

  • che il Sig. XX è titolare di licenza per l’esercizio del servizio di noleggio con conducente (NCC) rilasciata dal Comune di Sorrento ed è altresì titolare di impresa individuale regolarmente iscritta nel Registro delle Imprese;
  • che il medesimo soggetto risulta anche Presidente del Consiglio di Amministrazione di una società cooperativa di produzione e lavoro, la quale ha presentato SCIA per l’esercizio di attività di agenzia di viaggi on-line;
  • che il Regolamento Comunale per la disciplina degli autoservizi pubblici non di linea del Comune di Sorrento stabilisce che:

“Costituiscono impedimenti soggettivi per il rilascio della licenza o autorizzazione: (…) g) lo svolgimento di altre attività lavorative oltre all’attività autorizzata. Il verificarsi successivo in capo al titolare degli impedimenti di cui al presente articolo comporta la decadenza del titolo autorizzatorio.”

Considerato

  • che la disposizione regolamentare citata ha la finalità di assicurare la continuità, la disponibilità e la qualità del servizio pubblico non di linea, escludendo che il titolare della licenza NCC possa distrarre la propria attività lavorativa in modo da compromettere l’efficienza del servizio;
  • che, in base all’interpretazione consolidata della giurisprudenza amministrativa (cfr. TAR Campania, Napoli, Sez. II, 16.03.2018, n. 1738; TAR Lazio, Roma, Sez. II, 12.05.2016, n. 5409; Cons. Stato, Sez. V, 29.11.2012, n. 6033), la ratio delle norme di incompatibilità va riferita alle attività effettivamente lavorative e retribuite, non già alle mere cariche onorarie o rappresentative;
  • che la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione di una cooperativa costituisce, di per sé, una funzione di rappresentanza e di direzione strategica, che non si traduce automaticamente in attività lavorativa, a meno che non comporti lo svolgimento di mansioni operative o la corresponsione di compensi periodici;
  • che la semplice presentazione, da parte della cooperativa, di una SCIA per l’esercizio di agenzia di viaggi non integra di per sé lo svolgimento di attività lavorativa personale da parte del Presidente, dovendo tale circostanza essere accertata in concreto;

Ritenuto

  • che il divieto di “svolgere altre attività lavorative” di cui all’art. ___ del Regolamento comunale debba essere inteso in senso sostanziale, riferendosi a prestazioni di lavoro dipendente o autonomo che implichino l’impiego del titolare della licenza NCC in attività ulteriori, organizzate o retribuite;
  • che, pertanto, non costituisce causa di decadenza della licenza NCC la mera titolarità di una carica sociale non remunerata, né la partecipazione a un organo amministrativo priva di effettiva operatività lavorativa;
  • che, tuttavia, qualora il titolare della licenza percepisca compensi o partecipi in modo continuativo e diretto alla gestione o all’attività operativa della cooperativa o dell’agenzia di viaggi, la fattispecie integrerebbe un’ipotesi di incompatibilità soggettiva ai sensi del Regolamento comunale, con conseguente avvio del procedimento di decadenza della licenza NCC ai sensi dell’art. 7 della Legge 7 agosto 1990, n. 241;

In conclusione

Alla luce di quanto sopra esposto,

  • non sussiste causa di decadenza della licenza NCC nel caso in cui il Sig. XX, in qualità di Presidente del CdA della cooperativa, non percepisca alcun compenso e non svolga attività lavorativa operativa nell’ambito della stessa, limitandosi a funzioni di rappresentanza e indirizzo;
  • il soggetto interessato potrà comprovare tale circostanza mediante:
  • dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, attestante la gratuità della carica e la mancata partecipazione a funzioni operative;
  • produzione di copia dello statuto sociale o di verbale assembleare o consiliare da cui risulti la natura gratuita dell’incarico;
  • resta ferma la facoltà dell’Amministrazione di verificare in concreto la veridicità delle dichiarazioni rese e la sussistenza dei presupposti di legge, disponendo, se del caso, l’avvio del procedimento di decadenza previsto dal Regolamento comunale.

Buon lavoro
Dirigente Artificiale