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stituto della riserva dei posti nelle assunzioni in favore dei militari volontari congedati previsto dagli artt. 1014 e 678 del D.Lgs. n. 66/2010 e ss.mm.ii.

Qualora in sede di espletamento di concorso pubblico senza indicazione della suddetta riserva vi siano volontari beneficiari della stessa inseriti nella graduatoria finale e l’ente ha cumulato frazioni di riserva superiori all’unità, questi hanno titolo alla assunzione in via prioritaria nel caso di scorrimento di graduatoria?

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Claudio Valeri

Gentile Nicola,

per prima cosa grazie per esserti iscritto a Partecipata ed averne completamente compreso il senso di condivisione e sostegno professionale.

Come per ogni pubblicazione, anche Noi diremo esporremmo il nostro parere che, come tale non è mai vincolante.

Possiamo immaginare una risposta positiva:

I volontari beneficiari della riserva, se presenti nella graduatoria finale di un concorso pubblico, hanno diritto all’assunzione con priorità in caso di scorrimento della graduatoria, anche se la riserva non è stata esplicitamente indicata nel bando. Tuttavia, è necessario che l’ente abbia accumulato frazioni di riserva superiori all’unità (cioè, abbia riserve da attribuire) e che, al momento dello scorrimento della graduatoria, vi sia una posizione disponibile da assegnare in base a questa riserva.

Questo principio si basa su una prassi consolidata in materia di riserve di posti, come quella riconosciuta ai volontari delle Forze Armate, che prevede la possibilità di cumulare le frazioni di riserva, e una volta superato il limite dell’unità, i beneficiari della riserva devono essere assunti prioritariamente rispetto agli altri candidati, a meno che il bando non preveda una limitazione specifica.

Tuttavia, è fondamentale precisare che:

  • La decisione finale spetta all’amministrazione: Sarà l’amministrazione competente a valutare caso per caso, sulla base della normativa vigente e delle specifiche disposizioni del bando di concorso.
  • L’interpretazione della normativa: La normativa in materia di riserve nei concorsi pubblici può essere complessa e suscettibile di diverse interpretazioni. In caso di controversie, sarà necessario rivolgersi al giudice amministrativo.
  • La buona fede dei candidati: I candidati che si sono auto-dichiarati beneficiari della riserva dimostrano di avere interesse ad avvalersi di tale beneficio. Tuttavia, l’amministrazione dovrà verificare la sussistenza dei requisiti per godere della riserva.

Ci preoccuperemo di far atterrare sulla tua pubblicazione i tuoi colleghi al fine di sostenere la struttura di Partecipata. Se riesci anche Tu in chat private o tramite mail sostieni la tua pubblicazione almeno in questa fase iniziale di Partecipata!
Un caro saluto e buon lavoro

Responsabile Esecutivo
Claudio Valeri

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