Servizio di tesoreria

Gentile Maria Rosaria,
per prima cosa grazie a te per esserti registrata su Partecipata!

Ci preoccuperemo noi di stimolare la risposta di tuoi colleghi al fine di acquisire pareri, atti e determine relative alla pubblicazione da te posta.
Oltre questo anche il nostro Team di Partecipata, pubblica il suo parere, che, come ovvio, non è assolutamente vincolante:

La situazione che descrive è molto comune nei comuni italiani. Alla scadenza della convenzione con Poste Italiane per il servizio di tesoreria, l’amministrazione comunale si trova a dover affrontare una nuova procedura di affidamento.
Qual è la procedura corretta?
La scelta della procedura (gara, manifestazione d’interesse, ecc.) dipende da diversi fattori:

• Valore della prestazione: Se il valore della prestazione supera le soglie comunitarie, è obbligatorio procedere con una gara d’appalto pubblica, seguendo le procedure previste dal Codice dei contratti pubblici.
• Tipologia del servizio: Alcuni servizi possono richiedere procedure specifiche, a seconda della loro natura.
• Disposizioni del regolamento comunale: Il regolamento comunale può prevedere procedure particolari per l’affidamento di determinati servizi.

In generale, le procedure più comuni sono:

• Gara d’appalto: È la procedura più formale e trasparente, che prevede la pubblicazione di un bando e la valutazione delle offerte presentate da più operatori economici. Ciò dipende anche dalla soglia di affidamento ragionata.
• Manifestazione d’interesse: È una procedura più snella, che consente di raccogliere le manifestazioni di interesse da parte degli operatori economici e di selezionare il migliore.
• Affidamento diretto: È possibile solo in casi previsti dalla normativa, e per importi inferiori alle soglie di rilevanza comunitaria.

Restiamo a disposizione per altri chiarimenti e/o suggerimenti.
Un caro saluto
Responsabile Esecutivo
Claudio Valeri