Buongiorno,
Dal 2022, dopo nota dell’ANAC, è diventato obbligatorio prendere il cig per le prestazioni sociali/sanitarie come rette nelle strutture dei minori, case di riposo ecc.
Essendo la prima volta che mi interfaccio con la piattaforma Sintel non capisco come si prende il cig per questo tipo di casi.
Per esempio devo prendere il cig per un utente inserito in RSD ma tra le tabelle presenti non so cosa scegliere in quanto l’importo non è nemmeno quantificabile trattandosi di un inserimento a tempo indeterminato. Inoltre di cosa si tratta? Affidamento diretto?
Grazie a tutti!
Gentile Chiara,
in relazione al Tuo quesito concernente la corretta procedura per l’acquisizione del CIG (Codice Identificativo di Gara) per prestazioni socio-sanitarie, in particolare per l’inserimento di un utente in Residenza Sanitaria per Disabili (RSD), si forniscono di seguito alcune precisazioni di natura giuridico-amministrativa.
1. Obbligo del CIG per servizi socio-sanitari
Come condiviso anche da ANAC, l’obbligo di acquisizione del CIG si estende anche a prestazioni sociali e sanitarie a carico della pubblica amministrazione, tra cui rientrano:
L’obbligo sussiste anche in assenza di gara tradizionale o quando la scelta dell’ente gestore derivi da normative regionali o da accreditamento.
2. Natura dell’affidamento
Nel caso specifico di un inserimento in RSD, trattandosi di una prestazione socio-sanitaria resa da struttura accreditata, e non selezionata con procedura concorsuale ordinaria, si rientra solitamente nella fattispecie di:
L’affidamento è legittimo se vi è:
3. Compilazione su piattaforma Sintel e acquisizione del CIG
Sebbene non si tratti di procedura competitiva, ai fini ANAC è comunque necessaria la tracciabilità del rapporto contrattuale, e quindi:
Nota: Il CIG deve essere acquisito prima dell’affidamento formale (es. determinazione o deliberazione di impegno di spesa).
4. Raccomandazioni operative
Si suggerisce di:
5. Conclusione
In sintesi, per l’inserimento di un utente in RSD:
Distinti saluti
Responsabile Esecutivo
Claudio Valeri
Grazie mille!
Di nulla!