Buongiorno,
avrei un dubbio in merito all’organizzazione di eventi/feste/manifestazioni da parte del Comune. Se io ente locale volessi organizzare un evento sotto i 200 partecipanti, come faccio la richiesta al SUAP? C’è stato consigliato di avvalersi del supporto di una associazione per la parte burocratica (siae, scia, areu ecc) ma se invece volessi organizzarlo io come Comune, quale figura all’interno dell’ente deve e può fare richiesta al Suap? A chi si affida l’incarico della predisposizione degli allegati (per esempio la relazione tecnica)? Il Comune può fare la richiesta per scia, siae, areu ecc?
Grazie a tutti!
Gentile Chiara,
in riferimento al quesito da Te posto circa l’organizzazione, da parte di un Comune, di un evento con meno di 200 partecipanti, forniamo di seguito un inquadramento giuridico e operativo della questione.
1. Legittimazione del Comune a organizzare eventi
Il Comune, in qualità di ente pubblico dotato di autonomia regolamentare e amministrativa, è pienamente legittimato a organizzare direttamente eventi, feste e manifestazioni, purché tali attività rientrino nei fini istituzionali (es. promozione culturale, turistica, sociale). Non è obbligatorio avvalersi di un’associazione o soggetto terzo, sebbene in certi casi tale scelta possa semplificare la gestione operativa e burocratica.
2. Presentazione della SCIA e interlocuzione con il SUAP
Nel caso di manifestazioni temporanee, anche con un numero di partecipanti contenuto, è necessaria la presentazione di una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) tramite lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) competente per territorio.
3. Documentazione tecnica e allegati
Il Comune può redigere in proprio tutta la documentazione richiesta (es. relazione tecnica, planimetrie, piano di sicurezza, valutazione rischio incendio, relazione impatto acustico, ecc.), avvalendosi del personale interno qualificato (es. Ufficio Tecnico, Responsabile della Sicurezza) oppure affidando incarico specifico a professionista esterno (ingegnere, architetto, tecnico della prevenzione, ecc.).
Tali documenti, come noto, devono rispettare quanto previsto dal D.P.R. 151/2011 e dalle normative regionali e locali in materia di pubblico spettacolo, sicurezza e impatto acustico.
4. Adempimenti ulteriori: SIAE, AREU, Polizia Locale
Il Comune, in quanto soggetto organizzatore:
5. Conclusioni
In sintesi, il Comune è pienamente legittimato a organizzare e gestire autonomamente un evento, inclusa la presentazione della SCIA tramite SUAP, purché attraverso un proprio rappresentante munito di poteri di firma. La redazione della documentazione tecnica può essere interna o esternalizzata, in base alle competenze disponibili. Non vi è obbligo di appoggiarsi ad associazioni esterne, se non per ragioni di opportunità o semplificazione.
Resto a disposizione per l’eventuale predisposizione di una bozza di determina o schema di delega per la presentazione della SCIA
Responsabile Esecutivo
Claudio Valeri
Grazie mille del supporto! Posso chiederle, se non è un disturbo, una bozza di delega per la presentazione della SCIA?
DELEGA Io sottoscritto/a [NOME E COGNOME DEL DELEGANTE], nato/a a [LUOGO DI NASCITA] il [DATA DI NASCITA], residente in [INDIRIZZO COMPLETO], in qualità di [RUOLO/QUALIFICA] presso il Comune di [NOME DEL COMUNE],
DELEGO
Il/La Sig./Sig.ra [NOME E COGNOME DEL DELEGATO], nato/a a [LUOGO DI NASCITA] il [DATA DI NASCITA], residente in [INDIRIZZO COMPLETO],
a rappresentarmi ai fini della presentazione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) al SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive) per l’organizzazione dell’evento [DESCRIZIONE DELL’EVENTO] previsto per il giorno [DATA], presso [LUOGO DELL’EVENTO].
Il delegato è autorizzato a compiere ogni attività necessaria correlata alla presentazione della SCIA, inclusa la predisposizione e l’invio di documentazione richiesta.
Data: [INSERIRE DATA] Firma del Delegante: _____________________
Firma del Delegato (per accettazione): _____________________
Avrei una ulteriore domanda che potrebbe risultare ovvia o banale… quando si fa la richiesta della SCIA vengono richiesti i vari pagamenti, ma nel caso la richiesta la faccia un funzionario delegato dal Comune, si è esenti dal pagamento?
Non è affatto banale. In generale, la SCIA prevede il pagamento di diritti amministrativi e, in alcuni casi, oneri specifici. Tuttavia, se la richiesta viene effettuata da un funzionario delegato dal Comune per un evento organizzato direttamente dall’ente pubblico, potrebbe esserci un’esenzione dai pagamenti, soprattutto se l’attività è di interesse pubblico e non ha scopo di lucro.
Ragiona proprio con il Suap o magari coinvolgi il tuo collega proprio nella discussione.
Un caro saluto